Come diventare stilista
Cose importanti da sapere prima di iniziare questo percorso
Il primo scoglio che deve affrontare chi sogna una carriera nel mondo della moda è la scelta della scuola da frequentare, le basi insomma. Una buona formazione favorirà l'inserimento nel mondo del lavoro.
Corsi Fashion Design - Corsi Brevi Moda
Corsi con iscrizione ogni Lunedi
FACE TO FACE:
Sogni di diventare stilista, disegnare abiti di successo ed essere un nome importante nel mondo della moda, ma non sai proprio come muoverti?
Perseguire questo obiettivo non è così semplice come sembra, sono tanti i segreti che si celano dietro questo mondo così affascinante.
E' bene sapere come stanno davvero le cose.
Spesso le case di moda aprono le porte a persone che sono state raccomandate, senza un adeguata preparazione, che non dureranno comunque molto. Sono fondamentali quindi la bravura, la professionalità e la caparbietà. Una volta terminato il corso di studi e lo stage formativo, il passo successivo è quello di specializzarsi in un determinato settore della moda.
Ovviamente in un primo tempo toccherà occuparsi di attività semplici ed elementari, poi potrete conquistare ruoli di maggiore responsabilità.
Il mondo del lavoro, questo sconosciuto.
Una volta usciti dalle scuole di moda ci si rende conto di quanto sia difficile trovare lavoro e, soprattutto, di quanto la preparazione ricevuta non sia sufficiente.
In alcune scuole insegnano a colorare i figurini ancora a mano, solo a mano, passando così giornate intere con una matita in mano.
In questo caso sarebbe stato meglio frequentare una scuola d'arte, non di moda.
E' giusto fornire agli studenti un'esperienza quanto più completa possibile, che comprenda lezioni teoriche e pratiche, ma anche workshop, attività extra scolastiche che vadano ad accrescere la loro formazione.
Rinomate - ed esose- scuole di moda, ad esempio,non accompagnano gli studenti a visitare una fiera di Tessuti, in questo modo i ragazzi non sapranno neanche come muoversi all'interno delle fiere quando si campionano i tessuti/filati.
Molti escono con un’impronta molto forte per quanto riguarda la creatività, che è certamente ispirata ai grandi nomi, senza considerare quello che ricercano le aziende, cioè qualcuno che sappia coniugare la pura creazione con la tendenza alla vendita, cogliendo gli impercettibili mutamenti della moda. E' quindi essenziale la conoscenza quasi maniacale di questo complesso sistema.
Come scegliere la giusta Scuola di Fashion Design ?
Per scegliere la perfetta scuola di moda bisogna tenere conto di alcuni elementi:
• Non farsi affascinare da un mondo che non si conosce ancora;
• Chiedere alla scuola se forniscono un programma completo di lezioni teoriche e pratiche, non solo delle semplici dispense;
• Confrontare i programmi con altre scuole;
• Chiedere quanti alunni ci sono per classe (classi troppo grandi sono dispersive);
• Chiedere quali materiali sono inclusi;
• Chiedere quali Software vengono utilizzati durante il percorso di studio (importante almeno Photoshop – illustrator);
• Chiedere di poter avere dei contatti con ex alunni;
L'importanza dello Stage.
• Affiancare lo studio con uno stage per vivere un'esperienza pratica (anche se non lo trova la scuola bisogna trovarselo da soli);
Attenzione: Alcune scuole promettono degli stage che spesso vengono pagati dagli stessi studenti all' interno della retta scolastica, ( chiedere i nominativi di chi ha fatto uno stage per confrontarsi ed evitare brutte sorprese, è capitato che alcuni studenti non eseguissero le mansioni che avrebbero dovuto fare, ma facevano fotocopie, ordinavano archivi, portavano fuori il cane… )
• La sfilata finale di una scuola di moda non ha senso (di solito a queste sfilate ci sono amici e parenti);
• Il prezzo oneroso non vuol dire né qualità, né lavoro assicurato;
• Non sempre la scuola più rinomata è la migliore scuola di moda;
• I corsi riconosciuti dai vari enti come Comune - Regione non assicurano nessun posto di lavoro;
Qual è il lavoro dello stilista ?
- Agli inizi di una stagione lo Stilista imposta i temi di collezione
- Crea stagione per stagione una cartella colori
- Sceglie i tessuti / filati
- Coordina i tessuti
- Disegna la collezione in accostamento ai tessuti scelti
- Trasmette ai modellisti tutte le informazioni utili alla creazione dei modelli ( di solito lo stilista non fa i cartamodelli… sono due lavori completamente distinti)
- Lo stilista insieme al modellista sdifetta i prototipi creati
- Lo stilista lavora in stretta collaborazione con la parte commerciale di un brand. Riceve informazioni utili, commercialmente parlando, come ad esempio:
1) lo storico del venduto delle passati stagioni
2) il limite dei prezzi all’acquisto dei tessuti
3) il tipo di prodotto che non deve mancare
4) informazioni sui colori – tessuti che il mercato ha accettato o che non ha accettato
5) lo stilista segue l’impostazione di una sfilata – di una campagna pubblicitaria
… e molto altro
Ulteriori punti di forza.
- Ottima conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata – spesso i possibili clienti non sono Italiani
- Cercare uno stage, eventualmente durante il periodo estivo, non solamente in Italia ma anche all' estero
- Viaggiare all’estero per rendersi conto che non esiste solo la moda Italiana
- Offrirsi come aiutanti anche in piccole realtà: sartorie - laboratori di confezioni della vostra città;
- Frequentare corsi specifici anche di breve durata, con classi piccole e un insegnamento più mirato, per affrontare quello che sarà poi il mondo lavorativo.